Cosa è la Dieta Chetogenica
E’ un regime caratterizzato dalla produzione di corpi chetonici, che, attraverso un processo biochimico-metabolico consentono in determinate condizioni la disponibilità di energia agli organi, prevalentemente al Sistema Nervoso Centrale.
Indicata come “dieta”, è in effetti una vera e propria terapia nutrizionale, dal momento che il suo impiego trova specifiche indicazioni in varie patologie, per le quali si è dimostrata in grado di sostituire o ridurre la necessità di trattamenti farmacologici. E’ bene, quindi, sapere che il suo impiego senza la consultazione dello specialista è sconsigliato!
Le caratteristiche:
La Dieta Chetogenica è un regime normoproteico caratterizzato da un bassissimo apporto glucidico, tale da favorire il processo con il quale l’organismo utilizza l’energia necessaria bruciando i grassi di riserva del tessuto adiposo.
Più specificatamente, induce una chetosi fisiologica moderata, cioè un processo metabolico che porta alla produzione dei corpi chetonici, prodotti metabolici normalmente presenti nel sangue in piccole concentrazioni, ma che, in condizioni di apporti alimentari glucidici molto ridotti, diventano un substrato importante ai fini energetici.
In generale, nel momento in cui i glucidi sono carenti nella dieta, l’organismo attiva quei processi di adattamento utili a mantenere il livello di glicemia entro il range ematico necessario; a questo scopo, attinge dapprima dalle riserve epatiche di glicogeno e quando questi depositi diventano insufficienti, il glucosio, fonte energetica indispensabile soprattutto per il SNC, viene sintetizzato attraverso un processo biochimico denominato “ beta ossidazione degli acidi grassi”, che, consumando il grasso corporeo, tramite la sintesi di alcune molecole (Aceltil-CoA)all’interno dei mitocondri, produce i corpi chetonici (acetoacetato, beta-idrossibutirato ed acetone). Essi, diffondendo nel sangue, raggiungono gli organi, consentendo loro di ricavare, in carenza di glucidi, una fonte di energia alternativa indispensabile alla loro funzione.
Le diete chetogeniche possono essere formulate in base ai differenti obiettivi da raggiungere, per cui anche gli apporti alimentari sono variabili. Può prevedere, infatti, una restrizione calorica più o meno significativa (VLCKD o VLCD) e in questi casi si può ricorrere all’utilizzo di specifici prodotti di formulazione medicale che andranno a sostituire i pasti, oppure, nei casi in cui tale restrizione non è necessaria, come per esempio nello sport, gli apporti calorici sono più elevati e in tal caso sarà maggiore la componente lipidica della dieta, che comprenderà esclusivamente alimenti naturali.